Via libera alle iscrizioni per la 12.a Marcialonga Story
Il 26 gennaio la rievocazione storica sugli sci stretti nella ‘golden-hour’
Con il numero 1 partirà Silvano Barco, grande protagonista alla Marcialonga in passato
Aperte anche le iscrizioni agli eventi collaterali MiniMarcialonga e Young
Marcialonga sa come mantenere vivo lo spirito della granfondo trentina che abbraccia le Valli di Fiemme e Fassa l’ultimo weekend di gennaio. Per quattro giorni interi si vive di sport, musica, giochi e divertimento in totale condivisione e si riesce a fare pure un salto indietro nel tempo.
Tra gli eventi collaterali c’è la Marcialonga Story del 26 gennaio, una rievocazione storica sugli sci stretti arrivata alla 12.a edizione, dove i fondisti mettono in mostra rarità d’epoca e articoli vintage risalenti ai primi anni Settanta come sci di legno o in plastica e bastoncini di bambù. Sul tappeto bianco e soffice di neve sfileranno durante la ‘golden hour’ centinaia di atleti old-style per una decina o poco più di chilometri, sempre accompagnati dal tifo a bordo pista. Tutto quasi come una gara vera, si parte alle 16.30 sui binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e, tra una sosta e l’altra per riprendere fiato e salutare qualche amico, si continua a ‘viaggiare’ verso la meta di Predazzo.
Le iscrizioni alla Marcialonga Story sono disponili online e l’unico obbligo per i fondisti è presentarsi al cancelletto di partenza con sci antecedenti il 1976, attacchi da 75mm di larghezza, scarpe e bastoncini adeguati agli sci e l’abbigliamento corrispondente a quel periodo. Non esiste classifica, ma lo scorso gennaio il primo a spuntare sulla lunga passerella finale in Piazza SS. Apostoli è stato il valtellinese Angelo Andreola, sempre protagonista della Marcialonga Story. Simpatico il siparietto finale con la cugina Antonella Confortola, medaglia di bronzo nella staffetta olimpica di Torino 2006, i quali assieme hanno completato quasi una ‘staffetta’ in stile vintage. Ormai la Marcialonga Story è diventata un ritrovo per ex atleti come Cristian Zorzi, Marco Albarello e per tanti ‘Senastory’ come Gloria Trettel e Marino Sbetta, storico responsabile dei punti ristoro di Marcialonga. Spicca tra gli iscritti Silvano Barco, vincitore della Marcialonga nel 1994, il quale vanta tre podi in Coppa del Mondo, 10 medaglie ai Campionati Italiani, in carriera prese parte ai Giochi olimpici Calgary 1988 e a 2 Campionati Mondiali, con un 4° posto nella staffetta di Fiemme 1991.
Sono già aperte anche le iscrizioni per la MiniMarcialonga, la non-competitiva dedicata ai bambini tra i 6 e i 12 anni in programma il 27 gennaio a Lago di Tesero, e per la Young, aperta alle categorie U14, U16, U18 e U20 e che si svolgerà il 27 e 28 gennaio.
Con la Marcialonga Running Coop lo scorso settembre si è chiuso il cerchio per quanto riguarda la combinata a squadre Punto3 Craft: a vincere è stato il Team ‘Avvoltoi delle Dolomiti’ composto da Stefano Mich, Andrea Rovisi e Gaia Panozzo, i quali si sono suddivisi le prove ski, cycling e running completando il trittico con un tempo totale di 8h17’36”. Con la Marcialonga invernale di domenica 28 gennaio si riaprirà dunque una nuova contesa!
Le sfide di Marcialonga, però, non si concludono di certo a gennaio e con Marcialonga Arctic Ski Race, nuovo evento del circuito Ski Classics Challengers atteso il 9 marzo, farà vivere grandi emozioni ai fondisti nella cornice unica di Bodø, in Norvegia.
Le Dolomiti chiamano e i “bisonti” di ogni età rispondono sempre presente, e intanto si pensa all’edizione 50+1.
Info: www.marcialonga.it