Ad ottobre il Teatro Palladium – Università Roma Tre compie vent’anni, confermandosi avamposto artistico e culturale di livello internazionale, tra i primi teatri universitari d’Italia, polo attrattivo di riferimento per l’intero territorio, che fa incontrare grande pubblico, giovani, istituzioni e comunità accademica.
Ed è proprio con nomi importanti dello spettacolo nazionale e internazionale che la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, presieduta dal prof. Luca Aversano, si appresta a festeggiare un ventennale di eccellenza, aprendo le porte a studenti e studentesse, in dialogo costante con il territorio che lo accoglie, quel quartiere di rara bellezza, Garbatella, di cui rappresenta il simbolico accesso architettonico e urbanistico.
Fabrizio Bentivoglio, Maria Paiato, Dario Vergassola, Radiodervish, Ferruccio Spinetti per Flautissimo; Raiz e Giancarlo De Cataldo per Le Parole non bastano; Lorena Nogal, Elías Aguirre che anticipa la stagione di Orbita | Spellbound; Silvia Gallerano in La Dolorosa; un evento speciale in anteprima assoluta per i 100 anni di Maria Callas – firmato da Bruno Moretti e Franco Piersanti su testo inedito del poeta Valerio Magrelli; poi ancora cinema, musica, eventi dal vivo, incontri scientifici con i collaudati format di Audience Revolution, Overground, Dams Music Festival, Palladium Film Festival Cinema Oltre, Le Compositrici, Vite in Musica, Movie to Music e un’apertura speciale affidata a Tosca e Tiziana Foschi.
La stagione apre ufficialmente il 14 ottobre con una serata evento “di compleanno” che vedrà sul palco alcune delle realtà territoriali più interessanti, insieme a personaggi del calibro di Tosca e Tiziana Foschi, madrine d’eccellenza della serata, nella “loro” Garbatella. La serata inizierà alle ore 16.00, con la partecipazione di testimoni importanti del rapporto del Palladium con Garbatella e con l’intervento di associazioni culturali e giovani artisti del quartiere.
Il 17 e 18 ottobre, sarà poi la volta di Voices from Spain, il focus sulla danza contemporanea spagnola realizzato dal Centro Nazionale di Produzione della Danza Orbita | Spellbound – in collaborazione con il Festival La Mercé di Barcellona e Real Academia de España en Roma – che aprirà la sua seconda stagione a gennaio 2024.
Dalla danza al teatro, dal 26 ottobre torna anche uno dei format più fortunati lanciato da Teatro Palladium, Audience Revolution, con la direzione artistica di Alessandra De Luca: una staffetta di appuntamenti con il teatro che apre spazi di discussione con l’obiettivo di sviluppare un nuovo senso critico, scoprendo e avvicinandosi a nuove visioni e stimoli artistici, attraverso un laboratorio di critica teatrale gratuito e aperto a tutti (condotto da Antonio Audino, redattore del Sole 24 Ore e curatore degli spazi teatrali di Rai-Radio3), analisi e studio degli spettacoli, incontri pubblici con le compagnie e gli artisti condotti dagli studenti. All’interno di Audience Revolution troverà spazio anche il teatro emergente con “Overground”, dal 29 febbraio al 3 marzo, realizzato in collaborazione con il Dams dell’Università Roma Tre: un viaggio immersivo nell’ambito della nuova scena, un progetto per il networking tra realtà teatrali indipendenti.
Gli appuntamenti teatrali procedono poi con Flautissimo che, dal 29 ottobre alle ore 18.00, porterà sul palco del Teatro Palladium un’articolata proposta e nomi d’eccellenza, tra cui Fabrizio Bentivoglio, Maria Paiato, Dario Vergassola, Radiodervish, Ferruccio Spinetti e oltre ai grandi nomi del flauto contemporaneo tra cui Silvia Careddu, Emily Beynon, Julien Beaudiment.
La musica sarà protagonista con il ritorno della Roma Tre Orchestra e la terza edizione del Dams Musical Festival, mentre, per quanto riguarda la settima arte, si conferma il rapporto elettivo tra il Teatro Palladium e il cinema con la collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, a cui sono dedicate cinque serate (dal 19 al 23 ottobre); Cinema Oltre – Palladium Film Festival, dal 18 al 23 novembre, momento significativo di dibattito sul cinema e l’audiovisivo; Vite in musica, rassegna di proiezioni cinematografiche incentrate sui biopic musicali (dal 6 al 27 novembre); Le musiciste, focus di eventi sulle grandi donne della musica di tutti i tempi, valorizzando quel patrimonio musicale che ha visto protagoniste e in prima linea musiciste, compositrici, direttrici di orchestra; Le parole non bastano, libri in dialogo con la musica tra reading musicali, esecuzioni dal vivo e parole; e Movie to music, premio dedicato alle opere audiovisive di argomento musicale, in programma il 16 dicembre.
Da non perdere anche il progetto dedicato ai cento anni di una donna e artista icona del Novecento: Maria Callas.
Il mese di dicembre è infatti dedicato a “Callas Cantata”, consacrato alla memoria del celebre soprano, di cui ricorrono nel 2023 i cento anni dalla nascita. La divina Callas sarà ricordata in una serie di appuntamenti che, in linea con lo spirito transdisciplinare nel Teatro Palladium, vedrà momenti di spettacolo – il 3 dicembre con la prima assoluta di una cantata da camera ispirata alla vita e al personaggio di Maria Callas, scritta dal poeta Valerio Magrelli, musicata da Bruno Moretti e Franco Piersanti ed eseguita da Roma Tre Orchestra -; una giornata di studi sul tema della voce e della musica nelle arti contemporanee, a partire proprio dalla rivoluzione che la grande artista rappresentò nel canto e non solo nel XX secolo; un ciclo di incontri e iniziative per far conoscere meglio e in maniera interdisciplinare e divulgativa il “fenomeno Callas”, raccontandone non solo la forza e la personalità musicale, ma anche il suo ruolo di icona di genere.
“Le attività del Teatro Palladium – afferma il Rettore prof. Massimiliano Fiorucci – rappresentano un fiore all’occhiello dell’Università Roma Tre e testimoniano l’impegno culturale dell’ateneo non solo per la città di Roma, ma anche a livello nazionale e internazionale”.
È così che, anche per la stagione 2023/2024, il Teatro Palladium conferma la sua mission, con una programmazione eclettica, multidisciplinare e continuativa, nello scambio virtuoso fra linguaggi, tendenze, classico e contemporaneo, intelligenza artificiale, dialoghi sulla scienza e sulla città. Ed è solo l’inizio.
Teatro Palladium – Piazza Bartolomeo Romano, 8, 00154 Roma