Casoria – Incarico legale al Sindaco Raffaele Bene dalla Asl Napoli 2 Nord. Bufera sul DG Irevolino

Casoria – Incarico legale al Sindaco Raffaele Bene dalla Asl Napoli 2 Nord. Bufera sul DG Mario Irevolino. Pronto esposto al Prefetto anche sulle ultime graduatorie e assunzioni effettuate in SORESA. Sta sollevando non poche polemiche e dubbi la legittimità dell’incarico legale affidato a mezzo delibera (N. 1801 del 05/10/2023) al Sindaco Bene in qualità di legale costituito in difesa della Asl Napoli 2 Nord.  Nel corpo della delibera a cura del  dirigente proponente, il Direttore U.O.C. Affari Legali Francesco Giuseppe Alfano,  controfirmata dal Direttore Amministrativo  Carmela Cardella, dal Direttore Sanitario Monica Vanni e dal DG, Mario Iervolino si legge in sintesi che:” in data 01/09/2023, veniva notificato all’ASL Napoli 2 Nord, ricorso in appello e, considerato che appare necessario tutelare, anche in sede di gravame, i diritti e gli interessi dell’Ente onde ottenere una pronuncia di conferma del pronunciamento di II grado che ha rigettato le avverse richieste; ritenuto pertanto, di dover procedere con la costituzione nel prefato giudizio, favorendo una strategia difensiva tesa a confermare il disposto dell’arresto giurisprudenziale reso in I grado che, di fatto, ha sortito effetti favorevoli per l’Azienda, stante l’adozione di una pronuncia di rigetto della domanda spiegata dal ricorrente omissis…., rilevato altresì, che i carichi di lavoro attualmente gravanti in capo ai legali interni rendono opportuno il conferimento di mandato ad litem in favore di avvocato esterno inserito nella vigente short list aziendale, alla sezione Lavoro – “contenzioso personale” secondo il criterio dello scorrimento in ordine alfabetico”, e dunque conferendo incarico professionale all’Avv. Raffaele Bene”. Una vicenda contornata da un misterioso alone che potrebbe legare Soresa (la cassa della sanità campana) alla Asl? Una ennesima vicenda che si somma alle ultimissime assunzioni e graduatorie pubblicate sull’albo della SORESA della Regione Campania lo scorso 28 settembre in cui si evince la presenza di figli, parenti e sodali dei consiglieri comunali della maggioranza Bene in prosecuzione dell’ormai noto apparato casilliano instaurato da decenni sul territorio e che non sta facendo dormire sonni tranquilli ai casoriani che si accingono tra qualche mese a ritornare alle urne.

M.S.