Il Cassetto Previdenziale del Cittadino è un servizio online messo a disposizione dall’Inps per consentire agli utenti di accedere agevolmente a tutti i servizi disponibili, che siano rivolti alle imprese oppure ai privati.
Fra quelli più consultati in assoluto è presente il servizio NASpI, rivolto a coloro che per svariate ragioni hanno perso il lavoro e hanno bisogno di un sussidio temporaneo in attesa di un nuovo impiego.
In questo articolo scopriamo come richiedere e gestire la NASpI attraverso il Cassetto Previdenziale del Cittadino.
Cassetto Previdenziale del Cittadino: di cosa si tratta
Come già anticipato, Cassetto Previdenziale del Cittadino è una piattaforma virtuale messa a disposizione del cittadino da parte dell’Inps, che si rivolge in particolar modo a pensionati, lavoratori di ogni genere e individui che presentano invalidità civile.
Lo scopo è quello di snellire le procedure per le varie richieste, consentendo agli utenti di effettuarle virtualmente in modo autonomo, inviando moduli telematici e avendo sempre a disposizione la traccia delle operazioni inoltrate.
In particolare, ecco gli argomenti su cui puoi trovare informazioni:
- La tua posizione reddituale e sanitaria, con eventuali certificazioni;
- Documenti relativi ai contributi versati;
- Notifiche pervenute dalla stessa Inps.
Per accedere ai tuoi dati chiaramente è necessario essere in possesso delle credenziali di accesso, ovvero lo Spid, CNS o CIE.
Attenzione: l’autenticazione attraverso il PIN è valida solo per gli italiani residenti all’estero che non abbiano un documento di riconoscimento italiano, ai sensi del D.L. n. 76/2020 e della circolare Inps n. 127 del 12 agosto 2021.
Tieni presente che finché si parla di consultazione di aggiornamenti normativi e descrizioni dei servizi erogati dall’Inps, puoi effettuarla da visitatore esterno; l’accesso alla piattaforma è necessaria qualora intendessi conoscere i tuoi dati personali di cui sopra e utilizzare i servizi disponibili.
Per saperne di più su come accedere al Cassetto Previdenziale del Cittadino, ti invitiamo a leggere l’articolo dedicato.
Cassetto Previdenziale del Cittadino: NASpI
Tra i servizi più richiesti dai cittadini è presente sicuramente l’indennità di disoccupazione, chiamata Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, ovvero NASpI, e introdotta con il D. Lgs. N. 22 del 4 marzo 2015.
In sostanza, si tratta di un importo che viene erogato mensilmente in favore di coloro che perdono lavoro contro la propria volontà, che siano dipendenti pubblici o privati, soci di cooperative, apprendisti, operai agricoli a tempo indeterminato o persone del mondo dello spettacolo con rapporto subordinato.
Come puoi ben immaginare, non si tratta di una soluzione permanente, ma di un sussidio temporaneo, che ha una durata massima di 24 mesi, in relazione a quanti contributi hai versato negli ultimi 4 anni; difatti, si calcola la metà delle settimane corrisposte, per un minimo di 13.
Per ciò che concerne l’importo, invece, non è possibile stabilire una cifra univoca, in quanto viene stabilita prendendo in esame diversi fattori, fra cui il numero di settimane totali di erogazione della NASpI, la retribuzione media mensile e il coefficiente numerico di 4,33.
A questo dato si aggiunge anche una riduzione percentuale legata all’età anagrafica, secondo quanto stabilito dalle ultime novità introdotte con la Legge di Bilancio del 2022. Tutto ciò tenendo presente che il totale non può comunque superare 1.335,40€ mensili, stando alle variazioni dell’indice ISTAT.
Per avere un quadro più chiaro e approfondito in relazione al calcolo effettuato sulla NASpI, nonché di tutti coloro che ne hanno diritto, ti consigliamo la lettura della seguente guida: NASpI 2023: Ecco cosa cambia.
Richiedere la NASpI attraverso il Cassetto Previdenziale del Cittadino
Posto di rientrare nei requisiti ben specificati nella guida appena citata, scopriamo come richiedere la NASpI sfruttando la piattaforma fornita dall’Inps, nella quale, ti ricordiamo, si accede solo attraverso credenziali Spid, CIE e CNS.
Chiarito ciò, in prima istanza, è necessario collegarsi al seguente indirizzo, dove viene fornita una panoramica del servizio, compresi gli aggiornamenti normativi scaricabili in formato pdf:
Cliccando sul bottone “Utilizza il Servizio” ti si aprirà una scheda dove specificare che stai accedendo come cittadino (prima opzione) e successivamente saranno richieste le credenziali di accesso.
A questo punto sarai entrato ufficialmente nel Cassetto Previdenziale del Cittadino NASpI, dove puoi inviare una nuova domanda, selezionando l’apposita scheda, come indicato nell’immagine seguente:
Gestire la NASpI attraverso il Cassetto Previdenziale del Cittadino
Devi sapere che attraverso la stessa piattaforma hai la possibilità di controllare e gestire in tempo reale tutte le domande NASpI inviate, selezionando il bottone “Domande precedenti” in basso a sinistra.
L’elenco che si aprirà poco dopo ti offre una prima panoramica di informazioni per ciascuna domanda inoltrata, fra cui:
- Data di invio della richiesta;
- Numero di Protocollo;
- Data Cessazione;
- Stato della domanda;
- Azioni possibili.
Per quanto riguarda quest’ultimo punto, le operazioni possibili sono sintetizzate attraverso tre icone: la prima ti consente di scaricare il documento in pdf, la seconda ti fornisce un riepilogo sui pagamenti e la terza ti consente di consultare tutte le comunicazioni inviate all’Inps relative alla NASpI.
Infine, per conoscere maggiori dettagli su ciascun servizio NASpI attivato, ti basterà cliccare sul simbolo + posto sulla sinistra dell’elenco; in questo modo saranno mostrati anche i dati dell’azienda con la quale hai concluso il rapporto di lavoro.
NASpI e Comunicazione del nuovo rapporto di lavoro
Un aspetto importante che devi sempre tenere a mente è che, una volta assunto presso una nuova azienda, dovrai comunicare all’ente lo stato aggiornato della posizione lavorativa, per far sì che il servizio venga sospeso oppure che sia ridotto l’importo erogato.
Per effettuare tale operazione, è sufficiente collegarsi alla piattaforma di cui sopra e selezionare il bottone “NASPI-COM”; verrai così indirizzato su un’altra pagina, dove potrai anche consultare e scaricare comunicazioni simili precedenti.
Se il portale dovesse riscontrare dei problemi, ti invitiamo a contattare il servizio clienti al numero 800 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile.
Per saperne di più su come sospendere la NASpI online, ti invitiamo a consultare l’articolo dedicato.
Approfondimenti:
- Naspi Quando è Possibile averla anche Lavorando
- Comunicazione Sospensione Naspi per Lavoro a Tempo Determinato
- Quanto tempo deve passare tra una Naspi e l’altra
- Calendario Pagamento NASpI 2023
- Calcolo NASpI
