Valute digitali, il mercato continua a fare festa (e acquisti)

Sono giorni estremamente positivi per il settore delle valute digitali. Questo tipo di asset sta guadagnando notevolmente terreno, grazie alle novità attese sul fronte dell’approvazione degli ETF Bitcoin spot.

La spinta alle valute digitali

valute digitaliIl fatto che ha innescato questo slancio degli investitori risale ad inizio settimana. Da tempo il settore aspetta con ansia l’approvazione da parte della Sec, l’authority americana dei mercati finanziari, degli ETF sul Bitcoin spot negli Stati Uniti.

Nella giornata di lunedì, forse per troppa fretta o per un errore, proprio l’ETF di BlackRock è stato inserito nel listino di DTCC. Per chi non lo sapesse, è la società che si occupa dell’esecuzione degli ordini e degli scambi sulle borse statunitensi. Nonostante poco dopo sia stato cancellato ormai il danno era fatto, e l’attenzione verso le valute digitali era riesploso.

La corsa agli acquisti

Gli investitori hanno interpretato questo evento come una sempre più imminente approvazione degli ETF su valute digitali spot da parte della Sec. Da qui l’ondata di acquisti su Bitcoin, che ha guadagnato anche il 10% del giro di poche ore arrivando oltre 35.000 dollari, prima di ritracciare leggermente. Chi utilizza gli indicatori scalping forex avrà fatto molta fatica a stargli dietro. Non accadeva dall’aprile del 2022 che la valuta digitale più famosa del panorama superasse questa soglia.

Il rally di Bitcoin

Per la regina delle valute digitali il mese di ottobre si sta rivelando un periodo dorato, visto il guadagno del 15% circa (fonte Pocket Option Italia). E’ comunque dall’inizio dell’anno che Bitcoin sta performando alla grande, visto che ha più che raddoppiato il proprio valore in questi dieci mesi, a dispetto di un mercato che vive invece una fase di avversione al rischio.

La Sec sotto pressione

L’autorità americana che vigila sui mercati finanziari da tempo ormai è sotto pressione riguardo all’approvazione degli etf su Bitcoin spot. Alcune sconfitte in tribunale hanno aumentato ulteriormente la pressione, e hanno aumentato soprattutto le richieste giunte alla commissione di vigilanza da diversi produttori di etf tra i quali BlackRock e Fidelity.