La polacca del team di Gianni Casadei porta in dote un’altra prestigiosa vittoria
Alla seconda tappa Ski Classics poteva andare meglio, metà team ammalato
Nella “Youth” in vista Hujerova e Patscheider. Il Pro Team è 11° assoluto
Ora appuntamento il 13 gennaio con la 3 Zinnen Ski Marathon
Prima di Natale, anche se la stagione dello sci lunghe distanze è appena iniziata, il Team Robinson Trentino è solito fare un primo bilancio della squadra.
È il team manager Bruno Debertolis a fare il punto con un mezzo sorriso: “È vero, è dimostrato che siamo la miglior squadra italiana, anche se dall’8° posto dopo le gare austriache siamo scesi all’11° dopo La Venosta. Con i se ed i ma non si fanno punti né i bilanci, però è giusto anche considerare le avversità che ci hanno afflitto soprattutto a La Venosta. È stato un peccato, perché avevamo sci decisamente veloci ed il nuovo partner Madshus ci ha fornito degli autentici missili. La prima giornata non ha preso il via lo svedese Eriksson, molto atteso, al quale la giuria aveva affidato una wild card. Lui, fresco di Ski Classics, avrebbe un numero alto di partenza nella mass start, ma dopo l’ottima prestazione a Bad Gastein (17°) sarebbe partito in buona posizione, senza dover risalire tutto il gruppo. Però lo svedese era in precarie condizioni fisiche, così come Gifstad, e domenica anche Michaela Patscheider non era al top della condizione fisica. Poi ci si è messa di mezzo la sfortuna, con la rottura di due bastoncini e la perdita di un terzo per Gifstad, nulla di particolare, tutto fa parte del gioco e delle gare. Anche Chiara Caminada è rimasta ai box entrambi i giorni per problemi fisici. Sicuramente con un pizzico di fortuna in più oggi saremmo qui a raccontare di meglio. Plaudo alla forza di volontà di Eriksson che domenica è partito febbricitante, e di Gifstad non ancora al top, inoltre buona prestazione di Dal Magro domenica con un incoraggiante 48° posto dopo i problemi fisici di sabato. La gara femminile ha dato giusta soddisfazione. Ora Tereza Hujerova è 4.a in classifica Youth e Michalela Patscheider è 6.a, ma vale la pena rimarcare nonostante tutto l’11° posto tra i pro Team, ancora il migliore di quelli italiani”.
In compenso la stessa domenica de La Venosta si è disputata a Livigno anche La Sgambeda con una bella vittoria per il Team Robinson Trentino grazie a Justyna Kowalczyk, la quale ha fatto il bis dello scorso anno. Nella gara maschile vittoria del francese Gerard Agnellet, ma il team Talent si è distinto col terzo posto del neo arrivato Daniele Serra, piazzato proprio davanti a Matteo Tanel, reduce da una bella stagione nello skiroll.
Ora prossimo appuntamento Ski Classics per il Team Robinson Trentino alla 3 Zinnen Ski Marathon il 13 gennaio a Dobbiaco, e si spera con la squadra al gran completo.
Info: www.robinsonskiteam.com