Dropper, la soluzione che migliora la società attraverso la tecnologia ottimizzando gli spazi

Rileva le presenze in biblioteca (e non solo) e sfrutta le reti wifi per individuare la presenza di studenti all’interno delle aule di campus

Una realtà che ha ottenuto un premio all’innovazione conferito da STMicroelectronics durante il Neapolis Innovation Technology Day tenutosi lo scorso novembre 2023

 

Dropper è una startup innovativa nata nel 2021 con l’obiettivo di migliorare la società attraverso la tecnologia con la realizzazione di dispositivi IoT e una piattaforma che permette la gestione dei flussi di persone per ottimizzare gli spazi.

L’ottimizzazione degli spazi e l’efficientamento energetico sono alcuni dei “problemi nascosti” della nostra società: vengono infatti costantemente sprecate risorse a causa di una gestione degli spazi inefficiente. Secondo Harvard Business Review il 20% delle postazioni negli uffici rimangono vuote per un terzo delle ore lavorative e il 30% dell’energia utilizzata viene sprecata.

Ed è proprio qui che entra in campo la soluzione innovativa che attraverso i suoi sensori di monitoraggio dei flussi di persone, completamente anonimi, raccoglie dati sulle affluenze e fornisce metriche significative, che permettono di acquisire maggiore consapevolezza riguardo i propri spazi e di conseguenza intervenire con misure efficaci.

I sensori prodotti da Dropper sfruttano tecnologie differenti che permettono un ventaglio molto ampio di applicazioni: oltre alla gestione degli spazi come uffici, coworking e aule, possono essere utili in ambito retail per comprendere i tassi di conversione o analizzare il percorso dei clienti e il tempo di permanenza; possono essere sfruttati anche per le smart cities e nel caso di eventi per gestione dei flussi di persone e per la sicurezza, come testimoniato dalle quattro installazioni già attive nelle principali piazze della città di Torino.

Ad avere questa intuizione innovativa è stato Domenico Galdiero, un giovane imprenditore di 26 anni appassionato di elettronica e innovazione, cresciuto a Napoli, città in cui si forma all’Istituto Galileo Ferraris di Napoli, e successivamente laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Torino.

Domenico Galdiero insieme al co-founder di Dropper Alessandro Severini, attualmente incubata presso l’incubatore delle imprese innovative del POLITO (i3P), coordina un team formato da giovani ingegneri, ex studenti del Politecnico, che ha a cuore lo sviluppo e il benessere dell’ambiente.

“La startup è in continua crescita, ha appena concluso un percorso di accelerazione promosso da LVenture Group con il sostegno di Cassa Depositi e Prestiti e di numerosi partner Corporate (tra cui ENI, Microsoft, Maire, Vodafone, ELIS)- dichiara il Founder – ottenendo un primo investimento da 65.000 €, e permettendoci di aprire un primo round di investimento da 1 milione.

Il percorso con Lventure ci ha permesso una formazione su tutti i temi più importanti della gestione aziendale nel mondo startup, nonchè di ampliare il network estendendolo sia ad altri protagonisti dello scenario delle startup e dell’innovazione italiano e internazionale- conclude poi –  sia a grandi corporation, producendo lead preziosi per nuove installazioni.

La crescita della startup è testimoniata anche dall’adozione di questa tecnologia dai musei torinesi e la partecipazione a fiere di settore e dai riconoscimenti ottenuti.

Un esempio è il premio all’innovazione conferito da STMicroelectronics durante il Neapolis Innovation Technology Day tenutosi a Napoli lo scorso novembre.

Per capire come funziona basta andare sul sito web della startup: www.dropper.ai