RFI, l’AD Gianpiero Strisciuglio firma accordo con i sindacati

Gianpiero Strisciuglio, AD di RFI, ha firmato il verbale di accordo con le Organizzazioni sindacali legato alla riorganizzazione dei turni di manutenzione, in virtù della quale il servizio sarà attivo 24 ore su 24 con consistenti benefici anche per i dipendenti, che vedranno aumentare le tutele e l’equità nella distribuzione dei turni.

Gianpiero Strisciuglio

Gianpiero Strisciuglio sigla l’accordo che rivoluzionerà la manutenzione di RFI

Un accordo eccezionale che permetterà a RFI di estendere i turni di manutenzione fino alle 24 ore, ma garantirà al tempo stesso turni più comodi e più sicurezza nei dipendenti della società: questo è il contenuto del verbale recentemente firmato da Gianpiero Strisciuglio, AD di RFI, e dai rappresentanti delle Organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL mobilità/AF. In virtù della riorganizzazione, gli addetti ai lavori effettueranno operazioni di manutenzione preventiva a qualsiasi orario, e interverranno tempestivamente in caso di malfunzionamenti e guasti, con particolare beneficio a categorie quali i pendolari. Gianpiero Strisciuglio ha poi sottolineato come la razionalizzazione dei turni comporterà un migliore bilanciamento tra vita privata e lavoro, riducendo significativamente il ricorso agli straordinari.

Il commento dell’AD Gianpiero Strisciuglio sull’accordo

Gianpiero Strisciuglio ha espresso grande soddisfazione per la firma del verbale, sottolineando come si tradurrà in un significativo miglioramento del servizio: “Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto questo accordo con le Organizzazioni sindacali e rappresenta il frutto di una visione comune. Saranno ridotti i tempi di intervento sull’infrastruttura e al tempo stesso garantita maggiore efficienza e tempestività, che è parte della nostra missione”. L’AD ha inoltre evidenziato come la riorganizzazione dei turni costituirà un notevole beneficio anche per i lavoratori: “Un accordo che mira a rendere gli standard manutentivi sempre più elevati, tutelando i lavoratori, i passeggeri e l’ambiente e che rappresenta solo l’inizio di un percorso che punta a consolidare e potenziare, in un’ottica di miglioramento continuo, la cultura della sicurezza”.