ROMA. Nella mattinata di venerdì 8 marzo, presso il palazzo Esercito in Roma, è stata convocata, dallo Stato Maggiore Difesa, la prima Associazione professionale a carattere sindacale, Libera Rappresentanza dei Militari.
Innanzi al Generale dei Carabinieri, Rosario Castello, si è proceduto alla firma certificante la consistenza numerica valida ai fini della rappresentatività nazionale. Un traguardo storico che vede L.R.M. affermarsi come 1° Sindacato per il personale della Forza Armata Esercito, conseguendo la certificazione e proiettandosi verso l’imminente stagione del rinnovo contrattuale.
“Una giornata memorabile per il Comparto Difesa e, in particolare, per i militari dell’ Esercito Italiano – afferma Marco Votano, Segretario Generale LRM -. Al pari dei Carabinieri, i militari, da oggi, sanno con certezza di poter contare su uno strumento in grado tutelare i loro interessi in tutte le sedi previste dalle norme”.
Oltre a Votano, giunto da Palermo, a firmare il documento è stato il Vice Segretario Generale LRM, Salvatore Segnin, da Milano. “Un sentito ringraziamento a tutti gli iscritti LRM d’ Italia ed ai nostri Dirigenti, senza i quali quanto vissuto non avrebbe mai avuto luogo”, ha commentato Votano. “La vera sfida per i militari dell’Esercito comincia adesso – ha affermano Segnin -. L’obiettivo è quello di raggiungere i numerici del Comparto Sicurezza. Solo insieme e con l’impegno di tutti – conclude -, si riusciranno ad ottenere i migliori risultati per le donne e gli uomini in uniforme”.