Ha fatto in tempo ad andare un’ultima volta a offrire la sua “consulenza” al governo ucraino, per poi tornare a Washington e dare le dimissioni. Si tratta di Victoria Nuland, una vita passata a fare danni al servizio del Dipartimento di Stato americano.
Lascia un pessimo ricordo
Ad etichettare come deleterio il suo lungo operato sono gli stessi americani, i quali hanno compreso che il suo lavoro è stato improntato a destabilizzare e rovinare i Paesi del mondo. L’obiettivo è naturalmente consolidare il dominio USA, ma passando attraverso l’indebolimento degli avversari. E per lei l’avversario numero 1 è sempre stato la Russia.
Dal Maidan al Donbass
E così proprio in Ucraina la Nuland ha dato il peggio di sè. Ha contribuito a organizzare la cosiddetta rivoluzione del Maidan. E’ stato di fatto un colpo di Stato para-militare eseguito nel 2014 a favore dell’Europa e soprattutto dell’America. Da lì in avanti la sua azione ha portato agli eventi che conosciamo, con una guerra pesante che sta impoverendo la UE e sta tenendo impegnata la Russia.
Fonte:https://strumentipolitici.it/si-e-dimessa-victoria-nuland-la-neocon-che-ha-lavorato-instancabilmente-per-accendere-il-conflitto-in-ucraina/