I veterani d’America chiedono alla Difesa di fare chiarezza sulle armi donate a Kiev

Dall’associazione Concerned Veterans for America arriva la denuncia sui mancati controlli delle forniture militari USA all’Ucraina. Il rappresentante Jason Beardsley, che già ha ricoperto incarichi presso Marina e Difesa, analizza il resoconto dell’ispettorato generale. E trova molte, troppe lacune.

Dopo aver letto a fondo la relazione sull’assistenza a Kiev, Beardsley pone la domanda che lui ritiene ormai scontata: ma che ci stiamo facendo laggiù? Miliardi di dollari finiti in un buco nero, tra incompetenza, corruzione e mala fede. Così è un insulto ai contribuenti e ai veterani americani. Ed è anche una presa in giro per i poveri ucraini che muoiono al fronte dopo la promessa che li avrebbero armati e sostenuti.

Il Comando americano in Europa rimane comunque ottimista, perché afferma che non vi sono prove di trasferimenti illegali o non autorizzati. Insomma, va tutto bene anche se va male e anche se la relazione stessa ammette i gravi problemi. Le cifre preoccupano davvero: il 24% degli armamenti non è stato adeguatamente contabilizzato e cioè in questo momento potrebbe essere ovunque, nelle mani di chiunque. Fonte: https://strumentipolitici.it/controllo-blando-e-contabilita-scarsa-americani-stufi-e-preoccupati-per-le-armi-e-i-dollari-che-hanno-donato-a-zelensky/