Dopo soli due anni di attività, ITA Airways ha già dato prova di ottimi risultati e punta a traguardi ancora più ambiziosi: Andrea Benassi, DG della compagnia di bandiera, ha ribadito l’ambizioso Piano industriale fondato tanto sul rafforzamento del mercato domestico, quanto sullo sviluppo dell’offerta intercontinentale e internazionale.
Rafforzamento domestico e viaggi intercontinentali: il Piano industriale di ITA Airways presentato da Andrea Benassi
Con la presentazione del Bilancio di esercizio per il 2023, ITA Airways ha dimostrato la propria solidità e la propria capacità di espandersi sul mercato, superando le aspettative più ottimistiche: ma secondo il DG Andrea Benassi è con il nuovo Piano industriale che la compagnia di bandiera si appresta a guadagnare una posizione di leadership internazionale. Il Piano di ITA Airways, formulato congiuntamente con Lufthansa e approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, poggia su due pilastri: l’arricchimento della gamma dei viaggi intercontinentali e il rafforzamento dei collegamenti interni. “Il nostro Piano industriale”, spiega Andrea Benassi, “prevede un forte investimento nel settore long range intercontinentale senza trascurare il mercato domestico, essenziale per garantire il collegamento efficace con il nostro hub principale”.
Andrea Benassi: “Alta la soddisfazione dei clienti”
Per l’estate del 2024, dunque, ITA Airways ha annunciato l’apertura di una serie di scali in Africa, Nord America e Medio Oriente: tra questi, Andrea Benassi ha citato Toronto, Chicago, Dubai, Riad, Kuwait City, Akkra e Dakar, a testimonianza di come la Compagnia stia acquisendo una vocazione sempre più internazionale. Espansione che non porta, in ogni caso, a tralasciare la dimensione nazionale: la compagnia di bandiera ha infatti raggiunto una quota di mercato pari al 20%, in aumento di 3 punti percentuale rispetto all’anno scorso. Secondo il DG, ITA Airways è inoltre divenuta il primo operatore di Fiumicino e ha un ruolo fondamentale nell’assicurare collegamenti frequenti e veloci con il Sud Italia. Le ragioni del successo sono innanzitutto attribuibili all’elevata fidelizzazione degli utenti: “Siamo una compagnia giovane, siamo una compagnia che ha appena due anni”, ha spiegato Andrea Benassi. “In due anni abbiamo dimostrato di poter stare sul mercato, abbiamo garantito dei livelli di servizio molto elevati e questo è confermato anche dalla customer satisfaction e dal valore del promoter score NPS, che è l’indicatore che misura la soddisfazione del cliente.” La compagnia di bandiera italiana vede dunque premiato un approccio che mette i passeggeri al centro della strategia aziendale.