Formalmente l’appartenenza ad un Ordine dinastico riconosce i meriti verso una data famiglia nobile d’alto rango, regnante, e ‘riconosciuta’. Gli ordini dinastici sono i più aderenti alla tradizione cavalleresca, in quanto presa la più primigenia delle definizioni, il Cavaliere è in primis servo del proprio nobile signore e combatte per lui.
L’Ordine di San Stanislao occupa un posto significativo nella storia e nella cultura della Polonia, simboleggiando il riconoscimento, l’onore e il servizio alla nazione. Fondato nel 1765 dal re Stanistlaw August Poniatowski, questo prestigioso ordine si è evoluto nel corso dei secoli mantenendo i suoi valori e le sue tradizioni fondamentali. Nel contesto storico dell’Ordine, le insegne e i simboli, i personaggi e gli scritti ne delineano l’evoluzione e la rilevanza contemporanea internazionale.
L’Ordine di San Stanislao fu fondato nel 1765 dal re Stanislaus August Poniatowski con lo scopo di riconoscere gli individui per i loro eccezionali risultati e servizi alla Corona di Polonia. Inizialmente, era strutturato in quattro classi, ciascuna delle quali denotava un diverso livello di onore e merito. I membri dell’Ordine includevano nobili, personale militare e individui di varie professioni che avevano dimostrato lealtà e dedizione al paese. L’istituzione dell’Ordine ha svolto un ruolo cruciale nel promuovere un senso di patriottismo e lealtà tra il popolo polacco durante un periodo di cambiamento politico e sociale.
L’Ordine di San Stanislao era un ordine d’onore della Confederazione polacco-lituana, del Regno di Polonia dal 1765 al 1831 e dell’Impero russo dal 1832 al 1917. Successivamente, due ordini riconosciuti affermarono di essere discendenti dell’Ordine di San Stanislao: L’Ordine di San Stanislao dell’Impero Russo, un ordine dinastico assegnato dai discendenti in esilio della famiglia Romanov, gli ex sovrani dell’Impero russo e l’Ordine della Restaurazione della Polonia, assegnato dal Presidente della Polonia fino al 1992. Dopo la spartizione, la Polonia venne riconosciuta nel Granducato di Varsavia nel 1807. Dal Congresso del Regno di Polonia del 1815, la medaglia originariamente aveva un solo livello di merito ed era divisa in quattro livelli. Il 25 gennaio 1831 il Parlamento polacco depose lo zar Nicola I (1825-1855) dal trono polacco. Dopo il crollo del governo rivoluzionario della Rivolta di novembre, la dinastia dei Romanov tornò al potere, annetté direttamente la Polonia alla Russia, creò l’Ordine Imperiale di San Stanislao e lo aggiunse al sistema dell’ordine russo dal 1832, e rimane a questo giorno. Fino alla caduta dell’Impero russo nel 1917. Successivamente, quando la Polonia ottenne l’indipendenza nel 1918, l’Ordine fu sostituito dall’Ordine della Restaurazione Polacca. I distintivi dell’Ordine variano a seconda del periodo di assegnazione.
La medaglia dell’Ordine della Polonia è una croce maltese a otto punte dipinta con pomata rossa e dorata. Tra le sue braccia ci sono quattro aquile, smaltate di bianco. Al centro è presente un medaglione nero con le lettere “S.2.R” (Stanislaus II Rex), circondato da un anello d’oro con il motto “Praemiando Incitat”. La stella è invece costituita da un disco d’argento a forma di stella con otto raggi e da un medaglione identico alla medaglia al centro.
Il nastro è blu.
La medaglia dell’Ordine di Russia è una croce maltese a otto punte dipinta con colori ad olio rosso e oro. Tra le sue braccia teneva quattro aquile d’oro a due teste, recanti la corona dell’Impero russo. Al centro c’è un distintivo bianco con le lettere “S.S.” (Sanctus Stanislaus), circondato da una corona d’alloro smaltata di verde. La stella è invece costituita da un disco d’argento a forma di stella con otto raggi e da un medaglione identico alla medaglia al centro.
Il nastro è rosso con due strisce bianche su ciascun lato.
La medaglia originariamente aveva solo tre livelli di merito:
Cavaliere di primo livello
Cavaliere di secondo livello
cavaliere di terza classe
Con l’amministrazione diretta dell’ordine da parte dell’Impero russo, i ranghi dell’ordine furono ampliati ai classici cinque:
storia
Il re Stanislao II di Polonia emanò un decreto reale l’8 maggio 1765, istituendo l’Ordine del vescovo e martire San Stanislao per onorare coloro che avevano reso servizio al re.
Registrazione n. 691
Data di registrazione: 9 aprile 2022
Denominazione: Ordine di San Stanislao
Tipo: ordine cavalleresco di patronato
Istituzione: 1765
Gran Protettori dell’Ordine: S.A.I.R. l’Arciduca Sandor di Asburgo Lorena; l’Arciduchessa Herta Margarete di Austria, Principi di Toscana, Ungheria, Croazia e Boemia
Gran Priore d’ Italia: Principe Paolo Di Giovine di Roccaromana
Gran Priore Sicilia: Melinda Miceli Baronessa di San Lorenzo
Stemma: d’argento, alla croce biforcata di rosso, bordata e pomellata d’oro
Corona: reale
Decorazione cavcalleresca: dietro lo scudo una croce biforcata di rosso, bordata e pomellata d’oro, da cui pende il collare e la croce dell’ordine
Sito internet: https://order-of-saint-stanislas.com/
Fonte Enzo Modulo Morosini L’Ordine di San Stanislao