Stefano Venier: “È proseguito il nostro impegno per garantire la sicurezza energetica del Paese mantenendo un focus costante sul nostro percorso di decarbonizzazione”.
Sicurezza energetica, l’AD di Snam Stefano Venier: a fine marzo stoccaggi oltre il 60%
Stoccaggi gas al 60% a fine marzo: lo ha rimarcato l’AD di Snam Stefano Venier intervenendo lo scorso 7 maggio nel corso dell’Assemblea degli Azionisti. “Consuntiviamo un 2023 con risultati solidi dal punto di vista economico-finanziario e con significativi progressi dal punto di vista operativo”, ha ricordato l’AD sottolineando come al contempo sia proseguito “il nostro impegno per garantire la sicurezza energetica del Paese mantenendo un focus costante sul nostro percorso di decarbonizzazione”. E a confermarlo sono i numeri, come ha evidenziato l’AD: “Alla fine della stagione invernale abbiamo stoccaggi oltre il 60%, valori superiori alla media storica”. L’impegno sul fronte della sicurezza energetica si accompagna a quello nel promuovere una crescita in ottica sostenibile: “Durante l’assemblea con i nostri azionisti abbiamo presentato la seconda edizione del Sustainability Profile di Snam, il documento che racconta – in una veste grafica rinnovata – il nostro impegno nel raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità”, ha spiegato in un post su LinkedIn l’AD Stefano Venier.
Stefano Venier: la seconda edizione del Sustainability Profile di Snam
Stefano Venier spiega su LinkedIn come il 2022 abbia rappresentato “un anno di svolta per il sistema globale dell’energia”. Ma è stato il 2023 ad aver registrato “un deciso approfondimento di molti temi della cosiddetta policrisi che sta investendo il Pianeta, sottolineando ulteriormente il valore dei risultati raggiunti su tutti i fronti da Snam, nonché l’importanza strategica dei nostri obiettivi di breve, medio e lungo periodo”. Molti i risultati significativi raggiunti che “hanno superato i target che avevamo fissato e che ci hanno spinti ad alzare ulteriormente i nostri obiettivi per i prossimi anni”. Tutela del suolo, protezione della biodiversità e del capitale naturale quando si realizzano le infrastrutture: come ribadisce Stefano Venier sono “le nuove sfide che allargano il confronto con i “planetary boundaries” e che ci offrono la possibilità di generare un impatto positivo sulle comunità che interessiamo, contribuendo a tutelare e rafforzare gli ecosistemi sempre più minacciati da antropizzazione e cambiamenti climatici”. Il nuovo Sustainability Profile riflette quindi “il nostro approccio strutturato su sette pilastri strategici di sostenibilità, misurati nella rinnovata Sustainability Scorecard che, attraverso il monitoraggio di oltre 30 KPI, illustra non solo cosa vogliamo fare, ma anche come lo vogliamo fare”.