Ospite del programma radiofonico “Barba & Capelli”, Gianni Lettieri ha condiviso la sua visione di Napoli, una città che, nonostante le sfide imposte dalla criminalità, sta vivendo un momento di rilancio grazie all’impegno dell’Amministrazione cittadina e al successo di realtà imprenditoriali come Atitech.
Una Napoli più sicura e internazionale: l’analisi di Gianni Lettieri
Emergenza criminalità, il rilancio della città di Napoli e i nuovi traguardi di Atitech sono i temi al centro del recente intervento di Gianni Lettieri al programma “Barba & Capelli”, in onda su Radio Napoli Centrale. Sul primo punto l’imprenditore napoletano si è detto d’accordo con le dichiarazioni rilasciate da un importante PM della Direzione Distrettuale Antimafia, Giuseppe Visone, che ha denunciato la massiccia diffusione di armi e richiamato sulla necessità di norme più severe: “A mio parere, la situazione in questo momento è più pericolosa a Milano che a Napoli, dove le criticità principali si segnalano nelle zone della movida e quindi facilmente prevenibili. È un periodo in cui mi sento molto più sicuro a circolare a Napoli che a Milano, anche tardi, e per le donne sembra essere la stessa cosa. Bisognerebbe correre subito ai ripari e credo che molto dipenda anche dall’Amministrazione della città”. Ed è proprio l’Amministrazione una delle principali artefici della rinascita di Napoli: “Il Sindaco ha ripreso una città disastrata a sta riuscendo a risollevarla; anche sotto l’aspetto economico, sono in procinto di partire diversi progetti industriali e in questo momento si avverte una considerazione diversa, internazionale e nazionale”, è il commento del Presidente di Atitech.
Gianni Lettieri: nuovo contratto Atitech – Volotea, i dettagli
Un cambiamento che impatta positivamente anche le realtà imprenditoriali del territorio. Negli ultimi mesi la Campania ha registrato una discreta accelerazione sia sulla produzione che nell’export. Proprio in questi giorni Atitech ha siglato un importante accordo con Volotea. Nello specifico, un contratto di cinque anni per la flotta Airbus A320: “Oggi possiamo contare su 30 baie, di cui due verranno occupate a tempo pieno da Volotea. Abbiamo 650.000 mq, cinque hangar su Capodichino e altrettanti su Fiumicino, dove ci occupiamo di aerei di corto raggio, i narrow body, e aerei di lungo raggio o wide body, come il 330 o il 767. Un contratto simile lo abbiamo con Posta Cargo, con l’Aeronautica Militare per gli aerei del Presidente del Consiglio e del Presidente della Repubblica, con la Guardia di Finanza e con Air Serbia”. A contribuire al respiro sempre più internazionale della MRO di Capodichino l’acquisizione del ramo maintenance di Alitalia. Ha spiegato Gianni Lettieri: “Abbiamo fatto una grande opera di persuasione da quando abbiamo completato l’operazione e adesso c’è grande sintonia tra i dipendenti di Fiumicino, i dipendenti di Capodichino e i dipendenti dislocati all’estero. Atitech oggi gestisce la manutenzione in dieci basi estere tra cui Tel Aviv, Parigi, Monaco, Francoforte, Osaka, Buenos Aires e Rio de Janeiro. A breve apriremo anche a New York”.