La tv generalista continua a dominare il mercato: “Se fatta bene, mantenuta viva e moderna, si difende alla grande. E nel nostro caso continua a dare soddisfazioni”, aveva rimarcato a marzo il CEO di Mediaset Pier Silvio Berlusconi.
L’articolo di “Italia Oggi” sullo stato di salute della tv generalista e la vision di Pier Silvio Berlusconi, CEO di Mediaset
Il CEO Pier Silvio Berlusconi lo aveva ribadito anche nell’intervista al “Corriere della Sera” lo scorso marzo: fare tv in Italia non è mai stato semplice “ma la televisione generalista se fatta bene, mantenuta viva e moderna, si difende alla grande. E nel nostro caso continua a dare soddisfazioni”. È quanto emerge anche in un articolo di “Italia Oggi” dello scorso 18 giugno in cui, dati alla mano, si spiega come il modello della tv generalista risulti ancora vincente: “Chi in Italia ha provato a spezzarlo, siano essi i broadcaster della pay tv, siano esse le piattaforme in streaming (a eccezione di Netflix), ha preso soltanto schiaffoni accumulando perdite miliardarie. La tv generalista guadagna ancora molti soldi. Il resto, invece, magari innova e sperimenta ma è in rosso perenne”. Lasciando parlare i numeri, l’articolo conferma quanto indicano anche i risultati registrati dal Gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi: basti pensare che nella stagione 2023-2024 le reti Mediaset hanno raggiunto nelle 24 ore il 40,8% di ascolto medio sul target 15-64 anni.
Pier Silvio Berlusconi: abbiamo fatto più e più stagioni di crescita
“Negli ultimi anni c’è stata una crescita”, ha evidenziato il CEO Pier Silvio Berlusconi lo scorso 5 giugno parlando ai giornalisti nel corso di un incontro organizzato presso la sede di Cologno. “Più volte ci avete sentito raccontare di un cambio di passo che abbiamo cercato e voluto fortemente dopo il periodo del Covid e il lockdown: la tendenza è positiva”, ha aggiunto: numeri che “ci rendono il primo editore italiano”. Pier Silvio Berlusconi ha rimarcato inoltre come, a fronte di un mercato in Italia “piccolo e superaffollato”, il sistema Mediaset stia riuscendo a tenere brillantemente il passo imponendosi anche sui giganti del Web: il Gruppo ha raggiunto una quota di spettatori settimanale (reach) di 95,9 milioni distanziando YouTube con 38 milioni, Netflix con 13,5 milioni e Amazon Prime con 12 milioni settimanali.