Giornata Internazionale dell’Amicizia

Bambini e adulti di diverse culture festeggiano nella sede della Chiesa di Scientology

la giornata internazionale dell'amicizia

Roma 26 luglio 2024, presso il parco della Chiesa di Scientology di Roma, in Via Della Maglianella 375, si è festeggiata con un piccolo anticipo la giornata internazionale dell’amicizia

Ogni anno il 30 luglio ricorre La Giornata internazionale dell’amicizia, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2011

L’Assemblea Generale nel documento riconosce l’importanza dell’amicizia come “sentimento nobile e prezioso nella vita degli esseri umani in tutto il mondo”.

La risoluzione delle Nazioni Unite pone l’accento sul coinvolgimento dei giovani: come futuri leader, dovrebbero essere coinvolti attivamente nella comunità,per far in modo che si facciano loro stessi promotori di uno spirito di fratellanza, e una cultura di pace attraverso la la comprensione internazionale, il rispetto della diversità delle varie culture

Quale miglior incontro di cultura è stata la possibilità di avere tra noi leader e bambini di varie culture e nazionalità.

Dalle 16 in poi adulti e bambini, provenienti da varie zone di Roma e dalle dirette vicinanze, sono arrivati per passare insieme un pomeriggio di giochi, chiacchiere e condivisioni. Alcuni animatori hanno seguito i bambini mentre si esibivano con il karaoke, altri hanno organizzato brevi partite di calcio e sfide a bigliardino. Un allenatore di rugby ha organizzato i giochi di una volta usando cerchi e conetti. La piccola piscina ha riscosso un enorme successo.

La giornata si è chiusa con la festa di compleanno del piccolo William Ognuno ha ricevuto in dono l’opuscolo de “La via della Felicità”, scritto da L. Ron Hubbard, fondatore della Chiesa di Scientology.

Il tutto si è svolto in un’atmosfera di solidarietà, amicizia e rispetto così come indicato dalle parole del Fondatore: “La via della felicità diventa molto più luminosa seguendo questo precetto: “Cerca di trattare gli altri come vorresti che gli altri trattassero te”.

Per maggiori info www.laviadellafelicita.org