Dalla scorsa settimana circola con insistenza la notizia di una possibile autorizzazione dei Paesi NATO all’uso dei missili a lungo raggio contro la Federazione Russa. Un’idea del genere non poteva non scatenare le reazioni di molti dei diretti interessati dall’una e dall’altra parte.
Putin spiega
Il presidente russo Vladimir Putin ha spiegato che quel genere di missili non può essere lanciato autonomanente dai militari ucraini. Per avere efficacia, necessita del coordinamento di quelli NATO. Dunque per Washington o Londra non si tratta semplicemente di dare l’okay al loro uso contro la Russia, ma di aiutare attiavamente gli ucraini a manovrare quei sistemi d’arma. Coò implica, secondo il Cremlino, il coinvolgimento diretto e inequivocabilmente dell’Alleanza Atlantica nel conflitto. A sua volta, quindi, la Russia prenderebbe le conseguenti contromisure.
L’Italia ne sta fuori
Per fortuna il governo di Roma ha immediatamente chiarito di non aver mai autorizzato Kiev a usare gli aiuti militari italiani sul territorio russo. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani lo ha detto in modo esplicito. E lo aveva fatto anche qualche giorno prima, quando aveva detto scartato le proposte belliciste dell’Alto commissario UE Josep Borrell: “Che autorizzazione diamo, a bombardare Mosca? Quale sarebbe il limite? Senza propaganda, bisogna essere seri, evitando ogni possibile escalation”. Per Borrell aveva avuto un commento pungente, sottolineando che l’eurocommissario è in scadenza e che può parlare ormai solo a suo nome, non a nome di tutta la UE.
La Germania pure
Pure il cancelliere Olaf Scholz ha detto che la Germania starà fuori da certe iniziative pericolose. E per il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, ciò che vogliono fare Londra e Washington coi propri missili sono “affari loro”. La Germania è una delle prime sostenitrici dell’Ucraina, ma le circostanze sociali e politiche in cui versano il Paese e il governo suggeriscono a Scholz la massima prudenza, se non vuole che la coalizione “semaforo” perda il potere prima del tempo. Fonte: https://strumentipolitici.it/putin-spiega-le-conseguenze-delleventuale-impiego-dei-missili-nato-germania-e-italia-si-smarcano-dalla-posizione-angloamericana/