Andrea Mascetti è intervenuto sul ruolo delle località storiche nel rafforzare l’identità culturale e il senso comunitario dei cittadini, rimarcando la necessità di valorizzare le radici storiche dei territori.
Andrea Mascetti: l’importanza di preservare la ricchezza culturale dell’Insubria
Andrea Mascetti ha sostenuto, in una recente intervista, la necessità di promuovere il patrimonio culturale e storico del territorio cisalpino. L’avvocato ha sempre evidenziato l’importanza di riscoprire e valorizzare le radici storiche dei territori, affermando che l’assenza di una forte identità culturale rende le comunità più fragili e vulnerabili. Per mantenere un legame con le proprie radici sono fondamentali, secondo Andrea Mascetti, le località cariche di valore storico, artistico e culturale: luoghi che vanno promossi, valorizzati e tutelati. “Solo seguendo le storie del Castello Orelli di Locarno si potrebbe giungere in luoghi incantati che darebbero un altro senso del vivere a noi tutti”, ha commentato l’avvocato, che ha fatto l’esempio del Rivellino Leonardesco, recentemente restaurato, come modello di progetto di successo che ha restituito alla comunità un luogo carico di memoria e significati.
Andrea Mascetti: “Tecnologia e cultura? Forze che si contrappongono”
Un altro fenomeno a cui Andrea Mascetti ha dedicato le sue riflessioni è quello del rapporto tra tecnologia e cultura. Una delle caratteristiche dell’epoca moderna, oltre all’indebolimento delle radici culturali, è quella di rendere la cultura un fenomeno virtuale, associandola a internet e ai portali online. Tale tendenza sta alterando profondamente la natura della cultura stessa, che “necessita invece di comunità, di essenze vibranti, di scontri e incontri anche fisici”, tutti requisiti che “il mondo della tecnica in qualche modo limita”. Fondamentale, dunque, distinguere le due sfere e promuovere una visione della cultura che si appoggi, più che al mondo virtuale, ai luoghi meravigliosi della tradizione.