Alessandro Benetton: The Street e Banca Ifis insieme per il territorio

Alessandro Benetton: “Questa nuova sinergia, frutto della comune passione per l’arte, rafforzerà la nostra ambizione di avvicinare i giovani e il mondo dell’impresa alla bellezza e alla cultura e ci permetterà di aiutare tanti giovani artisti ad esprimersi e ad emergere”.

 Alessandro Benetton

The Street: Banca Ifis ne acquisisce il 25%, il commento di Alessandro Benetton

Per Alessandro Benetton è motivo di soddisfazione l’ingresso di Banca Ifis in The Street, società che cura la gestione dell’hub culturale del Treviso Arts District (TAD). Nei giorni scorsi è stato annunciato infatti che il Gruppo attivo nello specialty finance e quotato su Euronext STAR Milan ha rilevato una quota pari al 25% del capitale sociale di The Street che, ad oggi, controlla la maggioranza di 21Gallery, Il Cantiere, Ristorante Vite e il brand di design Ondesign: un’operazione attraverso cui si punta a rafforzare il sostegno alle attività culturali e di impatto sociale sul territorio e in particolare nell’area del Nordest d’Italia dove ha sede l’Istituto bancario. È quanto ha rimarcato anche Alessandro Benetton ringraziando Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis, “per la stima con cui ha guardato il mio intento di aiutare i giovani imprenditori meritevoli del territorio coinvolgendosi sin dall’inizio nelle iniziative di inclusione promosse dalla galleria”.

Alessandro Benetton: il valore dell’operazione nelle parole del fondatore di The Street

Era il 2020 quando Alessandro Benetton, insieme a Mauro Benetton e a Davide Vanin, ha dato vita a The Street proponendosi di guidare lo sviluppo culturale e industriale del Treviso Arts District, oggi polo industriale orientato al design, alla ristorazione d’eccellenza e alla fruizione culturale. Tra i progetti più rilevanti portati avanti da The Street c’è anche 21Gallery, spazio da 500 metri quadri concepito per valorizzare i più giovani e promettenti talenti nel campo delle arti visive: l’ampio programma di attività sociali promosse in questi anni ha portato l’arte e la cultura a diventare strumenti di inclusione e di recupero sociale, come attesta anche l’operazione portata avanti sui giardini di Sant’Andrea a Treviso: il modello adottato da The Street sul Treviso Arts District (TAD) sarà replicato in altre aree del territorio del Nordest. In questo percorso si inserisce oggi la collaborazione con Banca Ifis: “Questa nuova sinergia, frutto della comune passione per l’arte, rafforzerà la nostra ambizione di avvicinare i giovani e il mondo dell’impresa alla bellezza e alla cultura e ci permetterà di aiutare tanti giovani artisti ad esprimersi e ad emergere”, ha sottolineato in merito Alessandro Benetton.