Trieste. Domenica 13 ottobre i volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani ODV residenti in Friuli Venezia Giulia hanno effettuato, alle migliaia di persone che passeggiavano per il centro di Trieste, la consegna di oltre 2200 volantini informativi sulla situazione italiana delle violazioni alle raccomandazioni in ambito psichiatrico fornite delle autorità internazionali.
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani è un’organizzazione di volontariato a vigilanza e difesa dei Diritti Umani nel campo della Salute Mentale, le cui funzioni sono unicamente quelle di fungere da organo di controllo, scoprendo e denunciando pubblicamente le violazioni psichiatriche dei Diritti Umani nel campo della Salute Mentale.
Il CCDU ha raccolto in Italia, nel corso degli anni, centinaia di denunce e tutelato i diritti di moltissimi cittadini vittime di abusi nel settore della salute mentale. Tra le molte campagne condotte, ricordiamo quella sul consenso informato in relazione all’elettroshock, la serie d’ispezioni a sorpresa, effettuate nei residui manicomiali italiani nei primi anni ’90 (che portarono alla loro chiusura), attività d’informazione e sensibilizzazione sui temi dell’uso di psicofarmaci sui minori, sugli anziani e sul trattamento sanitario obbligatorio.
Diversi medici, psicologi e studenti durante la distribuzione odierna, dopo aver ricevuto il volantino, hanno fatto domande ai volontari dimostrando che i temi trattati sono più che mai attuali e sentiti.
I volontari hanno svolto questa attività in occasione della giornata mondiale della salute mentale che è stata istituita dell’ONU nel 1992 e che ricorre ogni anno il 10 ottobre.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.ccdu.org
