Serata inaugurale alla Scala di Milano, lo scorso 7 dicembre, con la messa in scena de “La Forza del Destino” di Giuseppe Verdi.
Il Melodramma di 4 ore circa, libretto di Francesco Maria Piave, Orchestra e Coro del Teatro alla Scala diretto dal Maestro Riccardo Chailly con la Regia di Leo Muscato.
Come ogni anno il Foyer ha fatto da perimetro ad una folto pubblico rappresentato da personalità illustri, star, personaggi noti ed amanti dell’opera che hanno contribuito, con la scelta dei propri outfit, ad amplificare la straordinaria energia che trasmette uno dei teatri più belli del mondo.
Tra le proposte stilistiche si è distinta la designer (oltre che Façon da circa 35 anni per le più importanti firme del panorama internazionale) Patrizia Fiandrini che ha realizzato per la giornalista, attrice ed influencer Silvana Gavosto, un abito completamente handmade con tessuti di alta qualità, tulle ricamato a mano rivestito di perle e paillettes con all’interno un Cadì in seta a garanzia della migliore vestibilità del capo.
Décolleté e maniche oltre il fondo dell’abito per l’intera lunghezza della coda, sono state rifinite da piume autentiche, il tutto completato da un grande fiocco di organza in seta.
Patrizia Fiandrini, presente in Umbria, località Marsciano, con un laboratorio all’avanguardia e ad un atelier principalmente dedicato alla ricerca e sviluppo delle proprie collezioni esprime una propria visione del fashion, oltre che del rapporto con la propria clientela, mai superficiale e sempre diretto che indubbiamente la distingue dalle dinamiche che caratterizzano il “linguaggio” della moda contemporanea.
Una idea ancorata a valori di un passato che la stilista umbra ama recuperare, forse in controtendenza, con l’intento di entusiasmare e polarizzare coloro che, nonostante la velocità della nostra era, colgono l’anima del capo e lo indossano in armonia con le circostanze e gli spazi che vanno ad occupare.
La Maison Patrizia Fiandrini ripropone di fatto “l’Atelier del sarto”, la stessa che nel periodo della Belle époque rappresentava uno dei centri della vita mondana ed i salotti delle case di moda divennero luoghi di incontro, di cultura e confronto e la scelta dell’abito non si limitava al giorno, pomeriggio e sera ma distingueva tra concerti, teatro, corse dei cavalli, gite fuori porta, cerimonie, balli e tanto altro….un abito per ogni circostanza.
L’elegante Show Room “Modamica di Vimodrone”, storico partner del Brand, espone le nuove collezioni di Patrizia Fiandrini e supporta la propria clientela garantendo la piena assistenza della stilista.
Foto di Giuseppe Marchione nel post evento c/o lo storico ristorante “Don Lisander” – Intervista a Silvana Gavosto della giornalista Maria Emma Galbassini, Gioielli Crystal Couture Milano
Ph .Giuseppe Marchione – Abito della Maison Patrizia Fiandrini
Ph. Giuseppe Marchione – Abito della Maison Patrizia Fiandrini
