Tarli del legno: quando la loro presenza può diventare letale per l’uomo

Tarli del legno: quando la loro presenza può diventare letale per l’uomo
Abbiamo spesso sottolineato quanto sia estremamente pericolosa la presenza dei parassiti del legno all’interno delle strutture lignee come travi, soffitti ecc a causa della loro azione di indebolimento. E quando affermiamo che la loro presenza rappresenta un pericolo concreto per la stessa vita dell’uomo non diciamo un’assurdità. Quanto accaduto alcuni mesi fa in una chiesa ...

Insetti xilofagi e recupero conservativo: avviato il restauro della Madonna Immacolata di Salerno

Insetti xilofagi e recupero conservativo: avviato il restauro della Madonna Immacolata di Salerno
Attacco biologico: è questa la causa principale dello stato di degrado in cui versa la statua lignea “Madonna Immacolata” custodita all’interno del Duomo di Salerno, ovvero un’aggressione massiva da parte di insetti xilofagi. In altri termini, urge un trattamento antitarlo. L’opera, una scultura in legno policromo del XVIII secolo di autore ignoto, non si presenta ...

Recupero conservativo delle opere d’arte: la tecnica innovativa del Tessuto non tessuto

Recupero conservativo delle opere d’arte: la tecnica innovativa del Tessuto non tessuto
Direttamente dall’Università di Bologna è in arrivo un metodo efficace e rivoluzionario per la pulizia e il restauro conservativo delle opere d’arte: all’indubbia efficacia del trattamento antitarlo a microonde si aggiunge il Tessuto non tessuto. Di che cosa si tratta? Prodotto mediante elettrospinning e partorito dall’ingegno delle ricercatrici del dipartimento di Chimica dell’Università felsinea, esso ...

Tarli del legno: i saproxilici, i coleotteri che vivono sotto la corteccia

Tarli del legno: i saproxilici, i coleotteri che vivono sotto la corteccia
Ci sono predatori del legno che dimorano all’interno di case, chiese e monumenti mettendo a repentaglio strutture, mobilio ed opere d’arte per i quali la soluzione più efficace è un adeguato trattamento antitarlo; e ci sono parassiti del legno in grado di fornirci indicazioni importanti circa lo stato di salute di boschi e foreste. Quest’ultimi ...

Velletri, i tarli del legno dichiarano “guerra” al Palazzo di Città

Velletri, i tarli del legno dichiarano “guerra” al Palazzo di Città
Quello che sta andando in scena al Palazzo dei Priori, sede del comune della città di Velletri, può essere paragonata ad una vera azione bellica da parte di una particolare specie di tarlo del legno, che sta mettendo a rischio parti in legno della struttura nonché il patrimonio mobiliare dall’enorme valore storico-culturale. Questo edificio, infatti, ...

Tarli nei dipinti: colpita la Pinacoteca di Berlusconi

Tarli nei dipinti: colpita la Pinacoteca di Berlusconi
Una passione per l’arte mai celata quella del compianto ex premier Berlusconi ma anche molto onerosa, che ha portato all’allestimento di una Pinacoteca ubicata all’interno di un hangar con 25 mila opere. Un enorme patrimonio speso ma da un valore complessivo nettamente inferiore all’investimento sostenuto: oltre 20 milioni di euro per l’acquisto e 800 mila ...

Restauro sculture lignee: trattamento antitarlo e biotremologia

Restauro sculture lignee: trattamento antitarlo e biotremologia
Abbiamo visto come la tecnologia a microonde sia efficace nella lotta contro i tarli del legno, ma la ricerca è un processo in continua evoluzione. Per scongiurare il pericolo deterioramento delle opere d’arte in legno è in arrivo una nuova sperimentazione che utilizza la biotremologia. BIOTRAC, infatti, è il progetto finanziato dall’Università di Trento grazie ...

Coleoteri: dall’Etna una nuova specie allo studio degli esperti

Coleoteri: dall’Etna una nuova specie allo studio degli esperti
Scoperta nella cavità delle grotte vulcaniche dell’Etna, in Sicilia, una nuova specie di coleottero potenzialmente nemico del legno: si chiama Bryaxis Aetnensis e appartiene alla famiglia degli Staphylinidae. Di piccole dimensioni e di forma allungata e con ali molto corte, la sua scoperta è stata possibile soprattutto grazie alla collaborazione tra le Università di Torino ...
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